La Biennale di Venezia è la più importante fondazione culturale italiana, attiva principalmente nel settore della musica, del teatro, delle arti figurative, ma anche anche nel mondo della danza, dell’architettura e del cinema.
L’intento principale della fondazione, nata inizialmente come società rivolta alla diffusione della “cultura”, è quella di promuovere l’interesse per l’arte e per il mondo artistico, e proprio per questo periodicamente organizza numerose manifestazioni di rilevanza internazionale.
Origine e storia della Biennale di Venezia
Come è nata l’idea di fondare la Biennale? L’iniziativa nacque nel 1895, da un gruppo di Veneziani sostenuti dal sindaco di Venezia.
Fin dal principio le manifestazioni organizzate riscossero grande successo e nel corso del tempo la Biennale è diventata uno dei più grandi eventi internazionali, a cui spesso partecipano personaggi di spicco amanti dell’arte e della cultura contemporanea.
A cosa si deve il nome di Biennale?
I fondatori proposero di istituire un’esposizione artistica della durata di due anni, con una cadenza Biennale delle manifestazioni. Da lì deriva il nome di Biennale.
La prima esposizione d’arte internazionale avvenne nel 1895, mentre nel 1932 venne inaugurata la Mostra del Cinema.
Oggi la Biennale di Venezia non viene considerata una semplice esposizione artistica, ma un evento unico al mondo che celebra le nuove tendenze artistiche in tutto il mondo.
Biennale di Venezia: partecipare alle manifestazioni
Per partecipare ai diversi spettacoli della Biennale, compresi i Festival di danza e cinema, è a volte necessario essere forniti di un apposito invito.
In altri casi puoi accedere acquistando il relativo biglietto, anche online, il cui prezzo varia in base all’evento.
In alternativa è possibile acquistare i biglietti nei punti vendita autorizzati, informandoti prima sulla disponibilità e sui giorni delle varie manifestazioni.
Per ulteriori informazioni puoi visitare il sito ufficiale della Biennale di Venezia.
