L’Avvento è il periodo probabilmente più atteso e amato dell’anno: le città, così come le case, si vestono a festa tra luci, addobbi e dolci melodie tradizionali.
In montagna il Natale assume un’aura quasi magica, con la coltre di neve che ammanta i tetti delle case e i boschi, avvolti da una quiete placida. È proprio questa la cornice di quei mercatini natalizi che attirano turisti da ogni dove: le casette in legno, all’ombra dei monti ghiacciati, sembrano infatti usciti da un libro delle favole e nessuno rinuncia a visitarli almeno una volta nella vita.

Ad esempio a Cortina d’Ampezzo si svolge un delizioso mercatino natalizio che contribuisce ad allontanare, almeno per qualche tempo, la patina mondana che caratterizza questa incantevole cittadina. Vi sono poi mercatini nella vicina Val Pusteria e nel Cadore, in cittadine incastonate in scenari paesaggistici splendidi, regalando ai visitatori qualche ora spensierata tra dolcetti, balocchi e romantici addobbi.

Per raggiungere queste zone, anziché usare la macchina, si può usufruire di compagnie di trasporti dedicate che facilitano i collegamenti in tutta comodità.

Il mercatino natalizio di Cortina d’Ampezzo

Cortina d’Ampezzo, chiamata “la perla delle Dolomiti”, si trova nell’Alta Valle del Bove ed è incastonata con il suo pittoresco centro storico tra vette che sfiorano i 3000 mt, dalle Tofane al Nuvolau, dal Sorapìss fino al Monte Cristallo e alle Tre Cime di Lavaredo.
In inverno è meta degli appassionati di sci grazie alla presenza del comprensorio Dolomiti Superski, senza però dimenticare la presenza di luoghi di grande interesse come la Basilica Minore con il suo svettante campanile gotico, il Museo Etnologico con resti fossili di 230 milioni di anni fa, il Museo di Arte Moderna e Corso Italia, dove ogni anno si svolge il mercatino natalizio.
Le tipiche casupole in legno simili a chalet espongono balocchi, candele profumate, oggetti in legno, decorazioni natalizie e leccornie gastronomiche, tra le quali l’immancabile vin brûlé e le caldarroste.

Il mercatino natalizio di Cortina inizia in concomitanza con l’apertura del Calendario dell’Avvento, realizzato sulla facciata dello storico Palazzo dell’ex municipio: ogni giorno, al ritmo di musica, ogni finestra viene aperta rivelando a grandi e piccini una installazione artistica a tema rigorosamente natalizio.

Il 5 e il 6 dicembre invece c’è la festa di S. Nicolò che, tra angeli e diabolici krampus, sfila per le vie di Cortina d’Ampezzo per poi raggiungere il Rifugio Averau, dove peraltro c’è una terrazza panoramica che regala la vista più bella sulla Marmolada, sulla Tofana di Rozes e sul Monte Civetta.

Cortina si trova a soli 68 Km da Belluno, dove a Natale, nella centralissima Piazza dei Martiri, vengono installate le caratteristiche bancarelle in legno del mercatino, dove sono esposti manufatti artigianali, tra canti ed eventi folcloristici.
Lo stesso avviene ad Auronzo di Cadore, col mercatino di Piazza Santa Giustina situato davanti al Lago di Santa Caterina.

Gli altri mercatini della zona

A 31 Km da Cortina si trova il borgo di Pieve di Cadore, situato alle falde del Monte Antelao, anch’essa raggiungibile con la rete di trasporti locale: è la città natale del pittore Tiziano Vecellio, la cui casa è oggi visitabile, con la sua camera in legno di cirmolo.
Il mercatino di Natale a Pieve di Cadore si svolge in Piazza Tiziano, proprio davanti al Palazzo della Magnifica Comunità del Cadore risalente al XVI secolo. Le casette in legno, che espongono oggetti artigianali e prodotti tipici come i formaggi di malga, non sono molte e questo contribuisce a creare un’atmosfera raccolta a Pieve di Cadore durante il periodo dell’Avvento. Non manca nemmeno la cassetta delle lettere, dove i più piccoli potranno inviare tutti i loro desideri direttamente al Polo Nord.

Imperdibile è poi il mercatino di Brunico, in Val Pusteria, distante da Cortina solo 58 Km: all’ombra del Plan de Corones, gli chalet in legno in Via Ragen di Sopra catturano i visitatori con profumatissime leccornie come vin brûlé, cioccolato caldo, panpepato e zelten. Melodie natalizie, addobbi e luci ammantano ogni strada di Brunico, pittoresca con le case dalle facciate affrescate, i tetti deliziosamente ricamati e le vecchie insegne in ferro battuto. Non mancano poi l’apertura del Calendario dell’Avvento, la pista di pattinaggio sul ghiaccio e le mostre dei presepi, sia nel Parco Tschurtschenthaler che nel Convento delle Orsoline.

Tra i mercatini natalizi più suggestivi c’è poi quello di Braies, nel cuore del “Parco Nazionale Fanes Senes Braies”: il lago che d’estate è color verde smeraldo come la circostante vegetazione che vi si specchia, in inverno è ghiacciato ed è possibile percorrerlo addirittura con una romantica slitta trainata da cavalli. Intorno al lago vengono collocate le casette di legno del mercatino, con un fuoco al centro a riscaldare l’atmosfera: non mancano concerti di musica tradizionale dal vivo e gli animali come gli asinelli, le pecorelle e le caprette, docili come lo spirito del Natale.