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Valle di Cadore è un grazioso paese di montagna alle pendici del monte Antelao che si affaccia sul maestoso gruppo del Duranno, abbracciando le località di Venas e Vallesina.
Ha origini molto antiche e una delle sue caratteristiche è la Borgata Costa, sviluppata proprio lungo la Via Claudia Augusta, che si distingue per la ricchezza di edifici storici e patrizi.

Tre punti di interesse da non perdere a Valle di Cadore

 

Borgata Costa

Si trova a circa 10 minuti dalla fermata dell’autobus di ATVO, l’azienda di trasporti che collega con le sue corse anche Cortina a Venezia e fa tappa proprio a Valle di Cadore.

La riconosci da una fontana ottagonale in pietra, posta a fronte strada, una delle poche fontane ottagonali funzionanti ancora presenti in Cadore. Borgata Costa parte proprio all’inizio della Strada Romana e si distingue per i suoi edifici storici ricchi di interessanti particolari costruttivi, come portali e inferriate lavorati a mano.

Borgo Damòs

A circa 30 minuti a piedi da Valle di Cadore, passando per il ponte Rualan, si trova questo Borgo attualmente abitato da un’unica famiglia.

Qui c’è una fiorente azienda agricola di erbe officinali e la bellissima chiesa di San Giovanni e Andrea, risalente al XIV secolo, con il piccolo cimitero, dove riposano gli abitanti della borgata.

Palazzo Piloni-Costantini

In Via XX Settembre 77, il Palazzo quattrocentesco Piloni-Costantini si affaccia sulla Borgata Costa ed è uno dei simboli del paese di Valle di Cadore: da ammirare la bifora trilobata e lo stemma gentilizio posto sopra l’ingresso.
La Strada Regia che dalla Valle del Piave saliva verso Cortina e la Pusteria, si immetteva nell’asse viario proprio sotto la facciata rivolta a sud.

 

Due percorsi da non perdere

 

La Lunga Via delle Dolomiti

Valle di Cadore si trova lungo il percorso di una delle più affascinanti piste ciclabili d’Europa, chiamata “Lunga via delle Dolomiti”. La strada ciclabile che percorre tutta la lunghezza del paese, infatti, è parte di questa pista ciclabile, così come della “Ciclovia dell’Amicizia”, il percorso che da Monaco di Baviera arriva a Venezia.
La tratta che riguarda Valle di Cadore si apre verso Tai a Est e verso Vodo a Ovest, passando per Venas; è pianeggiante e asfaltata per tutto il percorso.
Il tracciato, essendo stato parte della spettacolare ferrovia che da Calalzo portava a Cortina, offre un punto di osservazione privilegiato dall’alto su tutte le contrade del paese. Lungo il percorso, dal ponte in curva sul Rio Vallesina, è possibile ammirare e visitare un mulino ad acqua restaurato e ancora funzionante.

La Borgata Costa (o Via Romana)

Si tratta di una passeggiata facile, che si sviluppa lungo l’antica via Romana Claudia Augusta, sovrastata a Nord dal quattrocentesco Palazzo Piloni-Costantini.
Lungo tutta la sua lunghezza è divisa in due: da una parte le case delle famiglie nobili di un tempo e sul lato opposto invece le case più rustiche, in pietra e legno, con al piano terra le stalle. Gli edifici storici appartenuti alle famiglie nobili sono ricchi di piacevoli particolari costruttivi, come portali e inferriate lavorati a mano. Significativi gli archi in pietra da una casa e l’altra, che costituiscono un’apertura verso Pian de Val, i cui prati venivano coltivati in passato a patate, canapa e fagioli.

 

Un evento da non perdere

 

Il viaggio nel passato

Conosciuto anche come “Festa della Borgata di Costa”, questo evento si tiene da oltre vent’anni, il terzo fine settimana di luglio a Valle di Cadore.
Si tratta di una mostra di arti e mestieri tradizionali, che ormai sono quasi andati persi, come l’arte di fare i “scarpet”.

 

Insomma, cosa aspetti a prenotare il tuo biglietto ATVO direzione Valle di Cadore?