La fine dell’estate è un periodo particolarmente apprezzato dagli amanti del ciclismo e da chi pratica questo sport, anche per via dell’ingente quantità di eventi tematici che hanno luogo nella nostra penisola e coinvolgono diverse regioni.
Tra questi, impossibile non citare la Haute Route Dolomiti, una competizione unica che si svolge sullo sfondo di uno scenario spettacolare dominato dalle montagne italiane più affascinanti e che ogni anno raduna appassionati provenienti da oltre 40 Paesi.
Di seguito parleremo in modo approfondito di questo evento e capiremo perché tra le mete estive dei ciclisti amatoriali non può mancare Cortina d’Ampezzo, la sede che ospita la Haute Route.
Haute Route Dolomiti: la nascita di una competizione unica
Parliamo prima di tutto di come nasce questa gara e della sua storia.
La Haute Route Dolomiti vanta il primato di svolgersi sul primo circuito a livello mondiale che tocca tappe prestigiose aperte a tutti: non solo gli atleti professionisti ma anche i ciclisti amatoriali possono partecipare, cogliendo un’occasione unica per misurarsi con amici e famigliari lasciandosi suggestionare da paesaggi mozzafiato e colori spettacolari, che alternano le ombre delle rocce ai riflessi luminosi della neve.
Questo tracciato, tra i più belli al mondo, fa parte dell’Haute Route da ormai 10 anni, riscuotendo un enorme successo già dalla sua prima edizione, nel 2013.
Da allora i progressi non si sono fermati, e ogni anno qualche novità sorprende pubblico e partecipanti.
Come si svolge la Haute Route Dolomiti
Vediamo ora nel dettaglio in cosa consiste questo evento straordinario: la Haute Route Dolomiti è una competizione di road bike ad alta quota, che si svolge in 5 giorni e copre complessivamente 400 km di distanza snodandosi tra cime iconiche come il Passo Giau, le Tre Cime, il Passo Pordoi e il Passo Sella, per terminare, dopo la quinta tappa, a Cortina d’Ampezzo.
È facile quindi intuire come la Haute Route Dolomiti attiri ciclisti da tutto il mondo con un potere simile a quello di un grande magnete, e abbia inoltre reso queste zone una delle mete più ambite dagli appassionati di due ruote anche nei periodi al di fuori dell’evento ufficiale.
Di fatto, la competizione ha il carattere di un grande tour panoramico di 5 giorni che consente di immergersi completamente nella natura incontaminata che si trova a duemila metri e mettersi alla prova indossando un numero come in una gara di professionisti.
Il brivido di pedalare lungo queste prestigiose salite è ineguagliabile e potrai vivere la tua esperienza in completa sicurezza, grazie agli accompagnatori in moto che seguono anche il Giro d’Italia.
Forse anche a te è venuta voglia di prendere parte a questo evento spettacolare direttamente in sella. O magari preferisci gustarti l’epico finale direttamente all’ultima tappa, come spettatore. In tal caso, raggiungere Cortina può essere un po’ difficoltoso per chi non ama guidare in montagna o semplicemente non vorrebbe avere il pensiero del parcheggio e godersi a piedi le bellezze di queste vette.
Per questo la compagnia di trasporti ATVO prevede una tratta attiva tutto l’anno dedicata a Cortina, che puoi raggiungere in bus in tutta comodità: scopri tutte le tappe!
Cosa aspettarti dalla Haute Route Dolomiti
Le Dolomiti sono uno scenario leggendario, ammantato da un’aura di suggestione e ricche di mille contrasti. Preparati quindi a rimanere senza fiato di fronte alle sconfinate foreste di pini che si alternano alle nude rocce che torreggiano sulle teste dei partecipanti costringendoli a innalzare lo sguardo.
Sarà un modo alternativo di esplorare una regione di inestimabile interesse non solo sportivo, ma anche paesaggistico, parte del prezioso patrimonio del nostro Paese.
Se si tratta della tua prima competizione, potrai cogliere quest’occasione per scoprire quanto sia speciale l’emozione che si avverte raggiungendo il traguardo nella piena consapevolezza di averlo guadagnato unicamente con le proprie forze. Non dovrai preoccuparti di nient’altro se non di avvicinarti all’obiettivo: al resto penserà il supporto logistico che si occuperà della tua sicurezza e di garantirti il giusto ristoro al termine di ognuna delle 5 giornate.
Il percorso prevede la partenza dall’incantevole cittadina di Bormio, affacciata su una valle baciata dal sole e circondata dai giganti delle Alpi. Attraversare il Parco dello Stelvio non sarà mai stato così intenso, e visitare Trento concederà un ampio respiro all’interno di una città ricca di cultura e molto caratteristica.
Ma solo una volta raggiunta Cortina d’Ampezzo l’avventura potrà dirsi completata e potrai gustare l’emozione di aver conquistato le vette più leggendarie e aver superato una prova incredibile e senza eguali.