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Il lago di Misurina, la perla del Cadore

 Il Cadore è una delle zone più spettacolari del Veneto, grazie ai suoi paesaggi dove si alternano dolci vallate, borghi da cartolina, laghi alpini, foreste secolari e le alte vette delle Dolomiti, i “Monti Pallidi” dichiarati Patrimonio dell’UNESCO.
Qui sorge il Lago di Misurina, sito nell’omonima frazione di Auronzo di Cadore da cui dista circa 24 km: è forse il lago più bello del territorio cadorino tanto da essere stato scelto, assieme alla stessa Auronzo di Cadore e ad Antorno, come location della fiction “Un passo dal cielo”.

Per raggiungere Misurina, così come altre famose località cadorine come Cortina, è possibile affidarsi ad appositi servizi di trasporti per dimenticarsi dell’auto e godere dei panorami unici delle montagne.

 

Il Lago di Misurina: il gioiello del Cadore

Con la sua profondità di quasi 5 mt e l’estensione di 2,6 Km, il Lago di Misurina è di fatto il bacino lacustre più grande di tutto il Cadore e, come un gioiello, impreziosisce le già spettacolari Dolomiti Ampezzane: nelle sue acque limpide si specchiano le vette dei famosi monti Sorapiss e Cristallo, i Cadini di Misurina e le leggendarie Tre Cime di Lavaredo.
Il suo nome deriverebbe da meso ai rin ossia in mezzo ai ruscelli, perchè in passato si pensava che proprio dal Lago di Misurina nascessero i fiumi Piave e Adige: in realtà questo bellissimo lago è “solamente” incastonato in una cornice verdeggiante, con fitti boschi che, se in inverno diventano sculture innevate e in autunno si colorano di arancio e oro, in estate sono verdi e rigogliosi.

Si rivela dunque piacevole passeggiare lungo il sentiero che circonda il lago: la sponda orientale si presenta più selvaggia e si snoda ai piedi dei Cadini di Misurina, mentre la sponda occidentale è costeggiata da una passerella in legno che consente di camminare proprio a pelo d’acqua.
Il Lago di Misurina, le cui acque fredde possono rappresentare una sfida per chi è alla ricerca di un bagno molto rinfrescante, può essere vissuto anche noleggiando romantiche barche a remi o divertenti pedalò.
In inverno, quando la superficie si ghiaccia totalmente (si trova infatti a 1754 mt di altezza), si può anche pattinare sul Lago di Misurina, dove peraltro si sono svolte gare di pattinaggio sul ghiaccio in occasione delle Olimpiadi invernali di Cortina del 1956.
Chi organizza un viaggio sul Lago di Misurina durante la stagione invernale può approfittare della vicinanza del Comprensorio sciistico di Auronzo-Misurina e sciare sui 20 km di pista, situate tra il Monte Agudo e Col de Varda.

Il Lago di Misurina gode di un microclima eccellente, rappresentando dunque un’area di relax incantevole dove curare i problemi all’apparato respiratorio: non a caso, in una vecchia residenza dove trascorrevano le vacanze re e regine del passato, sorge l’Istituto Pio XII, vero e proprio centro di eccellenza dove si cura in particolare l’asma infantile.

 

La leggenda del lago di Misurina

 A rendere il Lago di Misurina ancora più suggestivo c’è la leggenda che da secoli racconta la sua nascita.
Si narra della piccola Misurina – figlia alquanto capricciosa del re Sorapiss, che l’uomo accontentava in tutto perché orfana di madre – che un giorno venne a sapere dell’esistenza di uno specchio magico che rivelava i pensieri di tutti coloro che vi si specchiassero. Lo chiese al padre che, per accontentarla, si recò sul Monte Cristallo, dove viveva la fata che custodiva questo oggetto magico: la donna acconsentì ma a una condizione, ovvero che lo stesso re si trasformasse in una montagna, per fare ombra al suo giardino. Misurina, nonostante il carissimo prezzo da pagare, non rinunciò al suo desiderio e mentre saltellava di gioia e si rimirava nel suo specchio magico, suo padre re Sorapiss si trasformò.

Tutto intorno a lei cominciò a mutare, crebbero alberi, rocce e burroni: all’improvviso Misurina si ritrovò in alto, ebbe le vertigini e precipitò nel vuoto: il re Sorapiss, ormai divenuto un’inerme montagna (il Sorapiss appunto), assistette alla morte della figlia senza poter fare nulla.

Talmente tante furono le lacrime che versò che da queste nacque il Lago di Misurina: gli effetti iridescenti delle sue acque sono invece dovuti allo specchio magico precipitato al suolo e distruttosi in migliaia di pezzi.

Dal lago di Misurina si possono fare escursioni alla volta di luoghi altrettanto meravigliosi, come ad esempio il vicino Lago di Antorno, distante solo 2 Km, la Cascata di Fanes, che dall’alto dei suoi 90 mt di altezza è la più alta delle Dolomiti, e le Tre Cime di Lavaredo, raggiungibili dal Rifugio Auronzo attraverso i sentieri 101 e 105.
Imperdibile poi l’escursione, su antiche mulattiere di guerra, alla volta del Monte Piana, dal caratteristico pianoro presente in vetta: qui sorge un museo a cielo aperto legato alla Grande Guerra e nel Rifugio Bosi sono anche custoditi reperti legati al primo conflitto mondiale che, solo nella trincea sul Monte Piana, fece più di 14 mila morti.