Ci sono luoghi iconici che tutti fotografano, ma pochi conoscono davvero. Piazza San Marco è uno di questi. Centro storico, politico e spirituale della città, racchiude secoli di trasformazioni, simboli, leggende e dettagli nascosti che continuano a sorprendere chi si ferma a guardare con attenzione.
Piazza San Marco e la sua evoluzione nel tempo
L’origine di Piazza San Marco risale al IX secolo, quando era solo un’area verde attraversata da piccoli canali e orti. Sarà il doge Sebastiano Ziani, nel XII secolo, a trasformarla in un grande spazio urbano, interrando il rio Batario e acquistando terreni dalle monache di San Zaccaria. Nasce così la piazza che diventerà il cuore della Serenissima.
Napoleone la definì “il più elegante salone d’Europa”, un appellativo che ancora oggi sembra perfetto. La sua storia è ricca di cambiamenti: dalla costruzione dei Giardini Reali al crollo e ricostruzione del Campanile di San Marco nel 1902, ogni secolo ha lasciato il suo segno. E anche oggi, tra i turisti e i caffè storici, si respira la grandezza del passato.
Simboli, dettagli nascosti e storie poco note
Piazza San Marco non è solo bellezza architettonica, ma anche un concentrato di simbolismi e curiosità spesso ignorate. Le due colonne di granito che svettano verso la laguna sono ciò che resta di un gruppo iniziale di tre: una andò perduta durante il trasporto via mare. Tra le due rimaste, un tempo, si svolgevano le esecuzioni pubbliche. Forse è per questo che ancora oggi i veneziani evitano di passarci in mezzo.
Anche il Campanile di San Marco nasconde la sua storia: alto 99 metri, fu ricostruito “com’era e dov’era” dopo il crollo del 1902. I famosi Cavalli di San Marco, invece, sono delle copie: gli originali, provenienti da Costantinopoli, sono custoditi nel Museo Marciano.
Tra i dettagli più affascinanti:
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Le incisioni dimenticate sotto le Procuratie
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I leoncini rossi della Piazzetta dei Leoncini, dove i bambini veneziani giocano da generazioni
Una menzione speciale va alla Torre dell’Orologio, con la sua complicata meccanica e la leggenda secondo cui i suoi costruttori furono accecati per impedir loro di replicarla altrove.
Vivere Piazza San Marco oggi
Oggi Piazza San Marco è uno dei luoghi più frequentati al mondo, ma sa ancora regalare momenti autentici. I suoi silenzi all’alba, la luce dorata che accarezza le cupole della Basilica, il riflesso dei lampioni sull’acqua alta notturna: tutto questo rende ogni visita un’esperienza diversa.
Per chi vuole vivere la piazza appieno:
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Salire sul Campanile per una vista mozzafiato sulla laguna
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Fermarsi al Museo Correr per scoprire la storia veneziana
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Assistere al Volo dell’Angelo durante il Carnevale
Raggiungere Piazza San Marco è facile: dagli aeroporti Marco Polo e Treviso partono i bus express ATVO che arrivano in centro città in modo veloce e comodo. Da Piazzale Roma, bastano pochi minuti in vaporetto per raggiungere il cuore di Venezia. Leggi gli altri nostri articoli sul blog per scoprire nuovi luoghi e consigli per organizzare il tuo viaggio.
