In questo articolo ti parleremo di una delle bellezze nascoste di Venezia: Palazzo Grimani!
Hai deciso di passare le tue vacanze in una città d’arte? se hai scelto Venezia non te ne pentirai di certo.
Come arrivare a Venezia
Se hai deciso di visitare la città più romantica e particolare d’Italia e non sai come come raggiungerla dalla terraferma prenditi 10 minuti per leggere qualche dritta a riguardo.
Una volta arrivato a Piazzale Roma indossa scarpe comode ed inizia la visita di questa meravigliosa città, gustandoti le sue calli, i negozi, le chiese e, dulcis in fundo, i suoi sfarzosi palazzi storici!
Palazzo Grimani: una tesoro nascosto
Per quanto è grandioso meriterebbe ben altra fama, infatti anche se poco noto costudisce opere di grande pregio.
Il palazzo venne eretto nel 1532 per il volere di Gerolamo Grimani e nell’arco degli ultimi 30 anni subì moltissimi interventi architettonici che portarono la sua bellezza alla luce.
Il palazzo è una fusione di stili romani e toscani, in quanto il Doge Grimani, dopo aver vissuto a Roma, volle portare a Venezia un po’ di “architettura moderna”.
Quando il nipote Giovanni Grimani ereditò la casa di famiglia la consacrò alla sua immensa passione per le opere d’arte, che collezionò all’interno di queste suggestive mura.
Tra il 1537 ed il 1540 Giovanni fece affrescare le pareti della residenza da personaggi come Mantovano, Salviati, Federico Zuccari e Giovanni da Udine, allievo di Raffaello; tra il 1567 e il 1569 venne creata un’ulteriore ala dedicata alla cappella e lì Luigi XIII di Francia conferì al pittore Tiberio Tinelli l’ordine di San Michele.
Quando cadde la Repubblica le illustri opere di Tintoretto, Tiziano e Veronese vennero saccheggiate e parte di quelle rimaste furono spostate nel Museo Archeologico.
Mostre a Palazzo Grimani – Domus Grimani 1594 – 2019
Dopo quattro secoli la collezione di sculture classiche è nuovamente esposta a palazzo. Si possono ammirare gli arazzi, gli arredi, i quadri e i meravigliosi affreschi che fanno parte di questa prestigiosa collezione.
Un’altra chicca da non perdere è sicuramente la Sala dei Fogliami, dove potrai contemplare, in via del tutto eccezionale, i tavoli marmorei rinascimentali con antichi piani di marmo con lapislazzuli. Questi tavoli vennero venduti da Michele Grimani al III Conte di Warwick, il quale li espose nel suo castello in Inghilterra. Successivamente questi vennero messi all’asta e comprati da un collezionista privato. Altre bellissime opere sono state prestate da Gallerie e Fondazioni e sono eccezionalmente esposte in questa mostra.
Sei pronto ad immergerti nello sfarzo di questo palazzo tardo rinascimentale? Scrivici le tue impressioni nei commenti!
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