fbpx

Sei mai stato a Verona? Tra tutti i monumenti e attrazioni che sicuramente meritano una visita c’è l’Arena di Verona, uno dei più imponenti monumenti dell’epoca romana presenti in Veneto.

Perché viene chiamata con il nome di Arena? Il termine deriva dal latino e significa sabbia, per via del materiale sabbioso che veniva sparso prima di ogni gioco o spettacolo che avveniva al suo interno.

L’Arena di Verona è a tutti gli effetti un gioiello, un monumento grandioso di enorme interesse archeologico in Europa. Rappresenta infatti il terzo anfiteatro più esteso dopo il Colosseo romano e l’Anfiteatro di Napoli. Nei libri di storia troverai che l’Arena di Verona è stata realizzata nel I secolo d.C., esperti storici e architetti però non concordano nello stabilire la data di costruzione.

L’Arena di Verona: com’è fatta

La fortuna dell’Arena è dovuta anche al fatto che si è conservata in buono stato per secoli, ma qual’è il segreto della sua resistenza?

I Romani crearono una depressione scavando nell’altura nota con il nome di Pastello e posero una base di fondamenta cementizie. 3 enormi cloache anulari si aprivano al di sotto della base del pavimento da cui partivano 3 gallerie concentriche, queste  costituiscono tuttora la struttura principale del primo piano.

L’Arena di Verona possiede due ordini di arcate, inoltre la sua collocazione è situata in una zona in cui vi è una depressione del terreno con un dislivello di 2 metri rispetto alla strada. In origine la parte esterna si sviluppava su 3 piani di arcate di marmo che crollarono i primi anni del Mille in seguito a una forte scossa di terremoto.

Quanto alta era quindi in origine l’Arena di Verona?

L’altezza arrivava a 30 metri con esclusione della corona superiore. Questo ti può dare un’idea generale di quale aspetto doveva avere la facciata, che originariamente era composta da ben 73 colonne realizzate in pietra veronese.

Un’ellissi di marmo

L’Arena di Verona ha la forma di un’ellisse, è costituita da un’asse più grande di 75,69 metri e da una più piccola pari a 44,44. L’asse esterno, compreso il muro di cui non rimane oggi quasi nulla, misura 152 metri da una parte e 123 metri dall’altro.

E anche il palco non scherza: pensa, è il più esteso del mondo! È infatti largo 47 metri e profondo 28.

L’Arena di Verona oggi

Sono molti gli eventi teatrali e musicali che si svolgono ogni anno nell’incredibile scenario dell’Arena di Verona, tra luci ed effetti speciali che creano un’atmosfera unica. Se all’epoca della sua realizzazione si svolgevano spettacoli spesso cruenti come i combattimenti di gladiatori o più ricreativi come il circo equestre, le giostre, i tornei e intrattenimenti di vario genere, a partire dal XVIII secolo in poi fu l’Opera a farla da padrona.

Da quel momento in poi vi furono rappresentazioni di opere liriche come l’Aida di Giuseppe Verdi nel 1913 ed ogni anno si ripete la messa in scena di grandi opere liriche e teatrali che attirano amanti del genere da ogni parte del mondo.

Ora sei pronto a partire alla scoperta dell’Arena di Verona? Non temere le lunghe code sotto il sole, abbiamo un consiglio per te: acquista il biglietto in anticipo e lasciati guidare in questo splendido viaggio attraverso i secoli.

Vuoi continuare il tuo itinerario nell’arte? Torna alla sezione arte di Venice Box e buona lettura!